
Chiudiamo il ciclo degli articoli sull’opale parlando di quello con cui ho lavorato piu’ in assoluto: l’opale di fuoco. E’ difatti un cristallo che amo e da cui ho imparato molto! Il nome ci comunica in maniera schietta e diretta l’elemento a cui si associa : il fuoco. Elemento fondamentale nell’antichita’ per scaldarsi o cucinare ma anche sacro, sempre protagonista di rituali sciamanici, per schermare, purificazioni nonche’ per le guarigioni, ma anche elemento trasformativo nel contesto dei riti funerari e venerato e protetto nei templi attraverso i riti di conservazione delle vestali. Tanta roba, vero? E come gli altri elementi risiede in noi attraverso i chakra, il fuoco interiore, cio’ che, in base a come lo sapremo gestire, potra’ innalzarci a livelli supremi o distruggerci (un po’ come la runa Kenaz!). Dall’opale di fuoco ho appreso che esso puo’ aiutarci nella regolazione del nostro fuoco interiore, attivandolo o smorzandolo a seconda di altri cristalli a cui viene abbinato. Per quanto mi riguarda l’accoppiata vincente e’ col quarzo rosa, insieme ci mandano il messaggio : “amati e manifesta appieno il tuo potenziale”.L’opale di fuco ha anch’esso una frequenza potente, non come il nobile ma di conseguenza non e’ detto sia idoneo a tutti dato che lavorando sul fuoco tocca una tematica emozionale complessa: la rabbia e la gestione di essa. In natura lo troveremo di colore arancio intenso ma anche chiaro e tendende al giallognolo.
Monya
Copyright © 2024.CristalliLuceSacra. All Rights Reserved. Ogni violazione verra’ perseguita nelle sedi opportune.